Domenica 20 febbraio 2022 – Monti Picentini
Domenica 20 febbraio 2022
Monti Picentini
Monte Faliesi da Contrada
Direttori: Davide Pronio cell. 339 3456326 – Ignazio Ciccolella cell. 329 4206849
Escursione AR – Quota massima 880 m – Dislivello 600 m – Sviluppo del percorso 9 km – Difficoltà: E – Durata 6 ore soste escluse
Mezzi di trasporto: auto proprie
Appuntamento: contattare i Direttori di escursione. Prenotazione entro il venerdì precedente l’escursione
Rientro previsto a Napoli: Ore 18 circa
Descrizione del percorso: L’escursione inizia nei pressi dell’abitato di Contrada (Av) posta a mt.420. Percorrendo inizialmente una strada secondaria asfaltata, incontreremo, poco dopo, un largo camminamento che è parte del Sentiero
Italia. Puntando verso nord-est inizieremo la salita attraversando un castagneto, che ci porterà nella zona sommitale del monte Faliesi (mt.954). Il toponimo “Faliesi” pare risalga dal latino phalesia o più probabilmente dal francone falisa che indica “ripide pareti a strapiombo” infatti la zona che affaccia verso
ovest è caratterizzata da ripidi costoni rupestri, molto panoramici. Arrivati a quota mt.900 circa, massima altitudine della giornata, saremo sul fianco sud del monte dove troveremo dapprima una chiesetta dedicata a San Michele Arcangelo e subito dopo una grotta sempre legata al culto micaelico. Questa grotta pare fosse
stata scavata dai Longobardi nell’anno 663 dopo la battaglia vinta contro i Bizantini nella piana di Forino in onore del loro santo protettore, l’Arcangelo Michele. In fondo alla grotta vi è un altare, dotato di uno spazio retrostante che permette ai pellegrini di girarci attorno. La tradizione vuole, infatti, che chi visita la grotta
debba compiere sette giri intorno all’altare esprimendo altrettanti desideri.
Dopo aver fatto una sosta per consumare le nostre colazioni a sacco ci inoltreremo su un sentiero da percorrere in discesa con molta attenzione perché reso insidioso dalla presenza di fogliame umido caduto dai sempre presenti alberi di castagno e faggi. A metà del nostro percorso di ritorno potremo ammirare due delle tre “faje”, faggi secolari che, con i loro 28 metri circa di altezza, rientrano tra gli alberi monumentali della Campania. In poco tempo ci ricongiungeremo al sentiero percorso in salita e ritorneremo al punto di partenza in circa 6 ore compreso le soste in programma.
Equipaggiamento: Scarponi, giacca a vento, abbigliamento a strati da montagna, cappello, occhiali da sole, lampada frontale. Utili i bastoncini telescopici
Green pass rafforzato e autodichiarazione. Mascherine, igiene delle mani, distanza.
NON SOCI CAI: contattare preliminarmente il direttore di escursione. Assicurazione obbligatoria (Euro 11,50) da pagare entro il venerdì precedente a mezzo bonifico bancario intestato a Club alpino italiano – Sezione di Napoli – IBAN IT47E0623003539000035438155, specificando la data della gita, il nome e la data di nascita ed inviando la ricevuta del bonifico ai direttori di escursione.