Domenica 10 aprile 2022 – Sottosezione Vesuvio – Monti Lattari

 

Domenica 10 aprile 2022

Monti Lattari

Sottosezione Vesuvio

Monte Avvocata dalla Badia di Cava

Direttori: Ciro Teodonno (333 4742944); Vincenzo Marasco (389 4284134)

Escursione A/R – Dislivello 672 m – Difficoltà: EE – Sviluppo del percorso 15 km – Durata 7 ore

Mezzi di trasporto: mezzi propri

Appuntamento: ore 9.00 alla Badia di Cava de’ Tirreni, previo contatto con il Direttore di escursione

Percorso: Dal fianco meridionale della Badia, discendendo inizialmente nella gola scavata dal continuo ruscellamento delle acque che vengono giù dal Monte Finestra, comincia il percorso. Da qui saranno 7 km circa di una magnifica esperienza, durante la quale il silenzio, sconfitto solo dal vento che si infrange sulla cima della variegata vegetazione del luogo, diventa compagno particolare che induce inevitabilmente alla
riflessione.
Usciti dalla prima parte del sentiero conservato da un contesto boscoso, è il punto conosciuto come Cappella Vecchia ad offrire all’escursionista una delle prime vedute sulla Costa d’Amalfi. Da qui si camminerà praticamente lungo uno stretto tracciato quasi a strapiombo sui boschi sottostanti e sul mare. I tratti che seguiranno si faranno man mano più impegnativi, con passaggi rocciosi intervallati da alcuni altri più lunghi e comodi. Arrivati poi sul punto più alto del sentiero, prossimo alla meta di arrivo, l’ultimo tratto da percorrere è tutto in discesa verso la piana su cui vennero edificati anticamente il piccolo santuario e monastero dove è accolta la sacra statua dell’Avvocata di Maiori.
Lungo il percorso non mancano i tratti esposti al sole e le sorgenti, ben due, dove è possibile godere delle fresche acque che sgorgano direttamente dalla roccia calcarea

NON SOCI CAI: contattare preliminarmente il direttore di escursione. Assicurazione obbligatoria (Euro 11,50) da pagare entro il venerdì precedente a mezzo bonifico bancario intestato a Club alpino italiano – Sezione di Napoli – IBAN IT47E0623003539000035438155, specificando la data della gita, il nome e la data di nascita ed inviando la ricevuta del bonifico ai direttori di escursione.

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