Da giovedì 8 a domenica 11 settembre 2022

Alpi Cozie

Trekking del Monviso – quattro giorni intorno al Re di Pietra

Giro del Monviso in quattro giorni di trekking da rifugio a rifugio

Referenti : M. Giovanna Canzanella (338 877 2872) – Gianni Caramia (CAI Torino)

Saremo accompagnati in trekking dall’amico socio del CAI Torino Gianni Caramia, gran conoscitore del Monviso, che ricambia l’amicizia e l’accompagnamento ricevuto dai soci del CAI Napoli ed è l’autore delle schede descrittive e del materiale allegato. Lo ringraziamo fin d’ora!

Escursioni di difficoltà E (Punta Udine EE)

Dislivelli 1a tappa: 995 m (+ 282 m per Punta Udine) – 2a tappa: 1144 m in salita, 1448 m in discesa – 3a tappa: 912 m in salita, 716 m in discesa – 4a tappa: 420 m in salita, 1326 m in discesa

Descrizione del trekking: il Giro classico del Monviso si snoda attraverso le 3 valli principali:
Valle del Po – Valle del Guil (francese) – Val Varaita.
La partenza e l’arrivo sono al ‘Pian della Regina’, subalterno al più blasonato ‘Pian del Re’ che lo sovrasta di 300 m circa ed al quale ci si avvicina percorrendo un sentiero che si snoda risalendo il Fiume Po, a quel punto ancora giovincello, fino a raggiungere la sua Sorgente ufficiale proprio al Pian del Re alla quota di 2020 m. È proprio di lì che inizia poi il cammino circolare che si concluderà 4 giorni dopo.
Le tappe:
1° Giorno – 08/09/2022: Pian della Regina m 1745 – Pian del Re – Sorgenti del Po – Lago Superiore –
Rifugio Giacoletti m 2740. Salita a Punta Udine m 3022 e rientro al rifugio.
2° Giorno – 09/09/2022: Rifugio Giacoletti – Sentiero del Postino – Buco del Viso – Rifugio di Viso – Colle
Vallanta – Monte Losetta m 3054 – Rifugio Vallanta m 2450
3° Giorno – 10/09/2022: Rifugio Vallanta – Vallone di Vallanta – Bosco de l’Alevè (il bosco di Pino Cembro più esteso delle Alpi) – Passo di San Chiaffredo m 2770 – Rifugio Quintino Sella m 2640
4° Giorno – 11/09/2022: Rifugio Q. Sella – Viso Mozzo m 3015 – Lago Chiaretto – Lago Fiorenza – Pian del Re – Pian della Regina.

Attenzione: non è prevista la salita in vetta al Monviso, che è di difficoltà alpinistica e richiederebbe una diversa organizzazione e preparazione.

Equipaggiamento: scarponcini da trekking con caviglia alta, pantaloni lunghi, maglietta a maniche corte e maglia termica a maniche lunghe, maglia in pile leggero, giacca in pile pesante o piumino, giacca a vento, mantella impermeabile, cappello da freddo e da sole, guanti, borraccia 1,5 litri, lampada frontale, bastoncini telescopici, sacco lenzuolo, asciugamano, ciabatte gommate, ricambio completo di indumenti, prodotti personali di igiene (prevedere salviettine umidificate in caso di scarsità d’acqua in rifugio) e primo soccorso (cerotti, compeed, … secondo necessità), crema solare e stick per le labbra e il naso, occhiali da sole.

Mezzi di trasporto: mezzi propri

Criticità e punti di attenzione:

il trekking si svolge da rifugio a rifugio: tutto quello che ci occorre lo dobbiamo portare nello zaino, non c’è sosta di tipo alberghiero, né si attraversano centri abitati. La vita in rifugio è semplice e condivisa, sia per il pernottamento che per l’alimentazione (chi ha problemi alimentari tipo allergie ecc., è bene che le comunichi all’atto dell’iscrizione in modo da poter avvisare i gestori). I rifugi, specialmente nel periodo post estivo, soffrono gravemente della siccità dovuta all’impoverimento dei ghiacciai, tanto da dover a volte chiudere per mancanza d’acqua: si comprende che la calda è contingentata con doccia a gettone, e la fredda va usata con parsimonia.

Saremo sempre sopra i 2000 metri e toccheremo i 3000. Nelle Alpi di giorno può far caldo ma il clima potrebbe anche cambiare rapidamente. Tutti i rifugi dove si pernotterà sono situati sopra i 2400 metri,  le temperature potrebbero essere piuttosto basse e richiedere capi di abbigliamento consoni.

La salita a Punta Udine, il primo giorno dopo l’arrivo al rifugio Giacoletti, è per Escursionisti Esperti; prevede qualche passaggio attrezzato e/o di II grado: il piede sarà sempre solidamente appoggiato, sarà necessario l’uso delle mani.

Trekking riservato ai soci CAI in regola con la quota (portare con sé la tessera con il bollino 2022) – massimo 15 persone

RIFUGI:
Rifugio Giacoletti http://www.giacoletti.it
mezza pensione (cena – notte – colazione) € 46,00 (Soci Cai)
Rifugio Vallanta http://www.rifugiovallanta.it
mezza pensione (cena – notte – colazione) € 41,00 (Soci Cai)
Rifugio Quintino Sella http://www.rifugiosella.it
mezza pensione (cena – notte – colazione) € 44,00 (Soci Cai)

Informazioni complementari:

prenotazioni entro il 30 giugno presso i referenti CAI Napoli; acconto di 10 Euro da versare ai referenti che faranno un unico bonifico a ciascun rifugio (non rimborsato in caso di rinuncia) entro il 15 luglio, avvertendone i referenti del CAI Napoli.

per l’arrivo da Napoli (in modo autonomo) è consigliabile dormire il giorno precedente a Crissolo. Da Crissolo, parte la navetta che conduce gli escursionisti al Pian della Regina, da dove ci si metterà in cammino la mattina dell’8 settembre. Saranno comunicati i riferimenti per il pernottamento a Crissolo.

docce in rifugio disponibili con acqua calda a pagamento con gettone (a meno di particolare scarsità idrica che verrà possibilmente comunicata con anticipo).

colazioni al sacco preparate su richiesta (ragionevole) nei rifugi.

Leggi e scarica la scheda generale del trekking

Traccia su mappa e vista satellite della 1a tappa

Traccia su mappa e vista satellite della 2a tappa

Traccia su mappa e vista satellite della 3a tappa

Traccia su mappa e vista satellite della 4a tappa